Jazz Tonight
JAZZ TONIGHT - da Giovedì 22 ottobre a Giovedì 12 maggio - ore 21:00
Biblioteca Comunale - via Piave 5, Cesate (MI)
COMUNE DI CESATE E OFFICINE MUSICALI PRESENTANO: JAZZ TONIGHT - Ciclo di incontri sulla storia del Jazz, raccontata dal M° Giuseppe Emmanuele con immagini, guide all’ascolto ed esempi musicali dal vivo.
INGRESSO LIBERO
JAZZ TONIGHT è un percorso volto a scoprire l’evoluzione di un genere musicale che ha segnato la società del ‘900. Il Maestro Giuseppe Emmanuele, jazzista, pianista e compositore, conduce questo viaggio attraverso 14 incontri, percorrendo in un continuum temporale le tappe di un’esplorazione che cercherà di mettere in luce tutti gli avvenimenti storici e socioculturali più significativi che hanno contribuito alla genesi delle diverse espressioni, dei movimenti e delle varie sfaccettature appartenenti all’evoluzione storica del Jazz. Non sarà un percorso basato su argomenti generali e, soprattutto, con scelte parziali e tendenziose: tutto sarà affrontato in maniera dettagliata e approfondita senza omettere né periodo storico e, meno che mai, musicista ad esso appartenuto. Il jazz non si può raccontare prescindendo dalla sua immediata peculiarità: l’esperienza dell’ascolto. È un tipo di musica che, per sua natura, è impossibile da fissare definitivamente su un pentagramma, poiché è il frutto dell’improvvisazione del musicista. Lo scambio tra il musicista e l’ascoltatore è un “atto” unico ed irripetibile, impossibile da immortalare ed è per questo motivo che non esistono delle testimonianze sui primissimi stati embrionali del jazz, se non quello che è stato tramandato oralmente. Con il successivo avvento e la crescita progressiva dell’industria discografica è stato possibile registrare e diffondere parte di questi infiniti “atti unici”, consegnandoli alla storia della musica. La storia del jazz è stata scritta, o meglio, è stata incisa sui dischi e per questo motivo non può che essere rivissuta attraverso l’ascolto. Con l’intento di sublimare il senso dell’esperienza messo in gioco dagli incontri della rassegna “Jazz Tonight”, il percorso sarà arricchito con la visione di filmati storici originali, la proiezione di immagini e suggestioni tratti da testi sul Jazz e da migliaia di copertine di dischi e, non per ultima, pianoforte a disposizione, l’esecuzione dal vivo da parte del Maestro Giuseppe Emmanuele di alcuni passaggi musicali chiave. Il programma degli incontri prevede 14 appuntamenti di cadenza bimensile, a partire dal 22 Ottobre 2015, fino al 12 Maggio 2016.
Ecco il calendario e i titoli degli incontri:
- 22/10/2015 Dalle radici a New Orleans e poi Chicago
- 05/11/2015 New York, anni ’20 (parte I): da Ellington alla Rapsodia in Blue
- 19/11/2015 New York, anni ’20 (parte II): crollo di Wall Street; la Radio
- 03/12/2015 Kansas City, le territory band e il New Deal
- 17/12/2015 L’era dello Swing
- 14/01/2016 La guerra. Le nuove tendenze
- 28/01/2016 Il Be Bop
- 18/02/2016 Il Cool Jazz
- 03/03/2016 L’Hard Bop
- 17/03/2016 Il Modale e la rinascita dell’Hard Bop
- 31/03/2016 La rivolta nera e il Free Jazz
- 14/04/2016 Il Jazz Samba; il Vocalese
- 28/04/2016 Il Mainstream e l’avanguardia
- 12/05/2016 Jazz today
In ogni incontro uno o più capitoli sono dedicati alle voci che hanno caratterizzato il periodo in questione.
GIUSEPPE EMMANUELE - relatore
Svolge attività di pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra; Docente d’armonia jazz, orchestrazione e perfezionamento strumentale. Insegna presso il Conservatorio “Verdi” di Como “Laboratorio d’orchestra”. Nel 1981 inizia la sua attività come pianista jazz, con la “Royal Big Band”. Nel 1983 forma con Massimo Greco l’AETNA JAZZ QUINTET, gruppo che si distingue subito per l’originalità degli arrangiamenti, partecipa, infatti, a numerosi festivals e registra concerti per RAI 3 e una sigla televisiva “Bordeaux” (sempre per RAI 3). Nel 1987 costituisce la CBO (CiTy Brass Orkestra) e alla guida di questa formazione collabora con Jazzisti di fama storica, quali: “Hannibal” Marvin Peterson (con lui eseguirà in prima nazionale la sinfonia “FLAME OF SOUTH AFRICA” con l’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania); -Lee Konitz - Jon Hendricks- Jack Walrat, con quest’ultimo è presente nel CD “THE SICILIAN JAZZ COLLECTIONS vol 3” – Phil Woods, con cui incide il doppio CD “PHIL ON ETNA” (Philology). Nel 1989 vince come miglior gruppo al concorso“JAZZ EMERGENTE” di Forlì. Nello stesso anno partecipa al concorso internazionale per arrangiatori e compositori “BARGA JAZZ”, classificandosi al secondo posto. Ancora nel 1989 incide il primo album a suo nome: “A” WALTZ FOR DEBBY (Splasc(h)), con Pietro Tonolo e Paolo Fresu, Nello Toscano E Pucci Nicosia. Il disco, che ottiene gli elogi della critica sia nazionale che internazionale, gli fa guadagnare uno spazio nel DIZIONARIO ENCICLOPEDICO DEL JAZZ (Curcio). Collabora con i maggiori musicisti italiani, suona ed incide con: -Massimo Urbani “OUT OF NOWHERE” (Splasc(h)) – Franco Cerri – Mauro Negri - Enrico Rava e Claudio Fasoli che insieme ai già citati Tonolo e Fresu partecipano alla realizzazione del riuscitissimo “NORTH, S OUTH OR VICE VERSA” (AV ARTS) che lo proietta all’ottavo posto della classifica dei NUOVI TALENTI (Top Jazz ‘94). Altre incisioni al suo attivo sono: “REFLECTIONS IN JAZZ” (Splasc(h)) in quintetto, “PINK SUNRISE” (Naima Jazz) ancora una volta con la CBO e “WINTER SKY” (Pentaflowers) di Nello Toscano ed Enrico Rava, nella duplice veste di pianista ed arrangiatore. Nel corso degli anni collabora e suona con numerosi jazzisti di fama internazionale, tra cui: Jimmie Owens, Charles Tolliver, Stevie Grossman, Lew Soloff, Dusko Goicovic, Chico Freeman e le cantanti Anne Ducros e Cheryl Porter.
Nel ’93 incide “INTO THE TRADITION” servendosi della CBO e della collaborazione del sassofonista afro-americano Larry Smith. Nel 1996 incide il disco: “FROM USA TO MEDITERRANEO” (Splasc(H)), segnalato dalla critica statunitense come “Disco consigliato” (Cadens). Nel 1999 viene pubblicato “REFLECTIONS IN JAZZ N° 2”, dove Emmanuele fa anche uso dell’orchestra sinfonica, e l’autorevole catalogo “ THE PENGUIN GUIDE TO JAZZ”, lo classifica come “grande disco”. Nel 2001 incide il suo secondo lavoro in Trio “CAFE’ DE LA RENAISSANCE” con il contrabbassista Alberto Amato e il batterista Giampiero Prina. Nel 2002 incide “SONG BOOK”, nato dalla collaborazione con l’autore e cantante Luca Lapenna, dove Emmanuele fa esclusivamente uso della grande orchestra. Ha diretto: dal 1987 al 1995 la City Brass Orchestra, dal 1998 al 2001 la “Big Band-It”di Como, incidendo il cd “O’ SOLE MIOPE”. Dal 2003 dirige proprie Big Band -Jazz punto it- della quale fanno parte musicisti come: Giulio Visibelli, Achille Succi, Tino Tracanna, Beppe Caruso, Roberto Rossi, Alberto Mandarini, Stefano Bagnoli, Marco Ricci e altri (con questa formazione incide un album per la Splas(h) rec. “JAZZ PUNTO IT”); - Giuseppe Emmanuele Orchestra (visibili 3 video su You Tube) - partecipando al “Festival Jazz di Chiasso (dove ospita la vocalist francese Anne Ducros e, per la quale, arrangia gli archi per l’album “EITHER WAY”). Altro progetto degno di nota è lo “String Quartet” dove all’abituale trio si affianca un quartetto d’archi. Altri dischi al suo attivo: con artisti vari “SICILIAN JAZZ COLLECTIONS vol II”; produce per la vocalist Maria Patti “FIVE” e “COME FLY WITH ME” scrivendone anche gli arrangiamenti; Gianni Bedori “CONTRO TEMPO”; Sandro Cerino “VIVALDI’S FOUR SEASONS”; Felice Reggio “QUADRATI DI FATICA” e “MIO CARO TENCO”; con varie formazioni, tra cui Attilio Zanchi e Danilo Moccia “LIVE AT EUROJAZZ” poi, con Alessandro Castelli “… NON E’ UNA MALATTIA…” e con la cantante Antonella Consolo il Philology “THE SECOND TIME AROUND”, del quale cura gli arrangiamenti per la big band. Adesso, sotto contratto per la EMI, è stato pubblicato su etichetta Blue Note “NORTH SOUTH OR VV - The complete Score”, con ospiti: Claudio Fasoli, Paolo Fresu, Rudy Migliardi, Enrico Rava, Danilo Moccia, Pietro Tonolo, Francesco Manzoni, una big band e gli archi dei “Pomeriggi Musicali” di Milano. Presente nelle compilation “THE BEST OF BLUE NOTE AT UMBRIA JAZZ” VOL 2; “BLUE NOTE PRESENTS THE BEST ITALIAN JAZZ”, “JAZZ MAGAZINE” VOL 43 e “JAZZ AT STUDIO TAPE”.