Skip to main content

SoC - System On Chip

Gustav Mahler Sinfonia Numero 3

Guida all’ascolto a cura di Dario Monticelli
Appuntamento “SoC” 1.2 del 22 aprile 2021

«Quando si scrive un’opera di queste dimensioni, un’opera che riflette l’intero creato, si è per così dire uno strumento suonato da tutto l’universo».

Così Gustav Mahler, in un momento di rara esaltazione, parla del processo compositivo che ha dato origine alla sua Terza Sinfonia, argomento dell’appuntamento “SoC” 1.3 che si è svolto via web il 22 aprile 2021.

Dopo l’approfondita guida all’ascolto a cura di Dario Monticelli, si è aperto il dibattito con la partecipazione di: Clara Mondin, Romeo Gabriele, Marco Girlanda, Giulia Cozzi, Fausto Ceriani e Giuseppe Emmanuele.

Nel link di seguito riportato e possibile rivedere l’incontro e approfondire l’argomento.

Ecco il programma definitivo della Terza Sinfonia:

  • Pan si risveglia, arriva l’estate.
  • Quello che i fiori del prato mi raccontano.
  • Quello che gli animali della foresta mi raccontano.
  • Quello che la notte (l’Uomo) mi racconta.
  • Quello che le campane del mattino (gli Angeli) mi raccontano.
  • Quello che l’Amore (Dio) mi racconta.

L’idea generale è dunque un enorme affresco in cui raccontare la natura, dai suoi gradini inorganici più bassi fino a Dio.

Il compositore stesso, parlando di quest’opera disse: «La mia sinfonia sarà qualcosa che il mondo non ha ancora mai sentito! Tutta la natura vi trova una voce per narrare qualcosa di profondamente misterioso, qualcosa che forse non avvertiamo che in sogno! Te lo dico, alcuni passaggi quasi mi spaventano. mi capita di domandarmi se davvero tutto questo doveva essere scritto.»

È possibile effettuare una macro-divisione della Sinfonia in due parti intervallate da una lunga pausa.

La prima parte contiene il lungo Primo Movimento (oltre mezz’ora di musica).

  • Può essere definito il un movimento del “Divenire”: non ci sono temi e concetti fissati in maniera definitiva, perché l’oggetto in questione è la genesi della vita, la dinamicità interna della natura che emerge dal continuo mutarsi dei temi, dei ritmi e delle armonie.
  • E’ un movimento in cui il tempo agisce attivamente sulle immagini che la musica crea: quello che c’è all’inizio è diverso da quello che troveremo alla fine; c’è un progresso, un cambiamento, si racconta una storia.

La seconda parte contiene i 5 movimenti successivi.

  • Possono essere definiti come i movimenti dell’“Essere”, in cui non accadono dei fatti, il tempo è fermo, e si descrive ciò che è.
  • In questa seconda parte della Sinfonia, vengono narrati i diversi livelli ontologici del reale: i fiori, gli animali, gli uomini, gli Angeli, Dio.
  • Questi costituiscono una vera “ascesa” anche da punto di vista musicale, in quanto rispecchiano formalmente una elevazione: le forme in cui sono scritte partono dalla più semplice e primitiva fino alla più alta. Troviamo infatti in sequenza una danza, poi uno scherzo, un Lied, un inno e l’introspettivo Adagio finale.

Si potrebbe definire la Terza Sinfonia come un nuovo cammino ascensionale che parte dalle regioni gravi dell’oscurità fino al cielo. Sarebbe tuttavia una considerazione forzata e semplicistica, che si limita ad interpretare il contenuto dell’opera solo sulla base del programma scritto e poi eliminato da Mahler.

Più che una ascesa, cioè un allontanamento dal mondo, si tratta invece di una narrazione della realtà, una ricognizione della natura nella sua totalità, che cerca di andare sempre più a fondo, alla ricerca di una fonte ontologica primigenia, di mistica memoria, da cui tutto l’essere scaturisce.

Nella Terza non è dunque messo a tema lo scontro fra le energie oscure e luminose, come accadeva ad esempio nella Seconda, ma verrà narrata la loro complementarietà e coesistenza” all’interno del grande regno della natura.

Il musicologo Quirino Principe sottolinea bene questo aspetto, evidenziando come il lessico musicale della Terza tende all’orizzontalità e non alla verticalità. “Priva del cielo (anche il quinto tempo, malgrado il testo del Wunderhorn, sul perdono di San Pietro, rende del paradiso il colore fiabesco, non l’altissima prospettiva teologica), la Terza acquista in compenso spazio orizzontale; invece di ascendere passa a volo radente su immense distese, attraversando zone alterne di luce e d’ombra, in un paesaggio estivo ma nordico, con improvvisi nuvoloni neri e brividi di freddo”.

Alma Mahler descrive nelle sue memorie la prima esecuzione della sinfonia avvenuta a Krefel il 9 giugno 1902 (ben 6 anni dopo la sua genesi) in occasione del 38° Festival dell’Allgemeiner Deutscher Musikverein.

«L’esecuzione era aspettata con trepidazione, perché già alle prove tutti avevano capito con sempre maggior chiarezza quant’era grande e importante l’opera che si stava affacciando al mondo. Dopo il primo tempo scoppiò una manifestazione entusiastica. Richard Strauss si fece avanti sotto il podio e applaudì ostentatamente, tanto che suggellò, per così dire, il successo. E, dopo ogni tempo, gli ascoltatori sembravano più emozionati; anzi, alla fine, nel pubblico che si era alzato in massa e premeva verso il podio, si scatenò un vero delirio. L’atteggiamento di Strauss diventò sempre più passivo: da ultimo era scomparso!»

 

BIBLIOGRAFIA consigliata:

- Alex Ross 2011: “Il Resto è Rumore. Ascoltando il XX Secolo”, Bompiani

- Tito Furnari, Nino Rapisarda: “Gustav Mahler e le Frontiere Musicali dell’Essere

- Gastón Fournier-Facio (a cura di): "Gustav Mahler - Il Mio Tempo Verrà. La sua musica raccontata da critici, scrittori ed interpreti 1901 - 2010", Il Saggiatore

- Henry-Louis De La Grange: "Gustav Mahler - La Vita, Le Opere", EDT

- Natalie Bauer - Lechner: "Mahleriana - Diario di un'amicizia", Il Saggiatore

 

LINK SINFONIA:
https://www.youtube.com/watch?v=9Yr720ftjaA&t=0s
Claudio Abbado - Lucerna Festival Orchestra - 2007

 

https://www.youtube.com/watch?v=3ZX0CsXbTxs&t=0s
Leonard Bernstein - Wiener Philharmoniker - 1972

 

Altre registrazioni audio consigliate:
- Leonard Bernstein - New York Philharmonik Orchestra  1986
- Bernard Haitink - Concertgebouw Orchestra - 1966

 

Citazioni e consigli:
Gustav Mahler: "Lieder Des Knaben Wunderhorn" :
- Ablösung im Sommer
- Es sungen drei Engel
- Das himmlische Leben

 

Johannes Brahms: Sinfonia N°1 in Do minore, Op. 68: IV. Finale. Adagio
https://www.youtube.com/watch?v=jbF9Y...
Simon Rattle - Berliner Philharmoniker

 

Johannes Brahms: Ouverture Accademica, Op. 80: IV
https://www.youtube.com/watch?v=Y1E6FBi-AJw&t=0s
Leonard Bernstein - Wiener Philharmoniker

 

Ludwig van Beethoven: Quartetto op.135 - Lento Assai
https://www.youtube.com/watch?v=AQWoDaBZkbE&t=0s

ARTEMIS QUARTET
"Baruch Spinoza e la realtà come perfezione": https://m.facebook.com/story.php?stor...​ (1h, introduzione a vita e pensiero essenziale; Relatore: Vincenzo Moraca, anno III di Filosofia presso Università degli Studi di Milano).

Gallery